
Il ministro della Difesa britannico Ben Wallace ha insistito sul fatto che l’invio di jet da combattimento in Ucraina «non sarebbe l’approccio giusto», ma ha avvertito che Londra non ha ancora preso una decisione definitiva.
«È da un po’ che mi occupo di questo argomento. E ho imparato due cose: non dare mai nulla per scontato e non escludere mai nulla», ha dichiarato Wallace ai media, come riportato da Sky News.
Wallace ha sottolineato che il conflitto in Ucraina sarà caratterizzato quest’anno dalla capacità delle autorità ucraine di ottenere che le potenze occidentali inviino a Kiev alcune delle loro armi, più moderne di quelle ucraine, per far fronte all’offensiva russa.
Le osservazioni del ministro della Difesa britannico arrivano in risposta a quelle dell’ex primo ministro Boris Johnson, che mercoledì ha esortato Londra a fornire jet da combattimento all’Ucraina.
La scorsa settimana la Germania ha sbloccato la consegna di carri armati Leopard all’Ucraina da parte di Paesi terzi in possesso di tali veicoli blindati, mentre gli Stati Uniti hanno confermato la fornitura di circa 30 carri armati Abrams.
Sulla scia di ciò, le autorità ucraine hanno ora messo al centro delle loro richieste i jet da combattimento occidentali, che ritengono necessari per proteggersi dai raid aerei e dai bombardamenti russi.
Fonte: (EUROPA PRESS)






