L’ex primo ministro giapponese Yoshiro Mori ha criticato mercoledì il sostegno del governo all’Ucraina, in un momento in cui l’attuale primo ministro, Fumio Kishida, ha dichiarato di voler visitare Kiev.
«Siamo arrivati a questo punto costruendo buone relazioni tra Giappone e Russia: è giusto impegnarsi così tanto per l’Ucraina? È quasi impensabile che la Russia perda», ha dichiarato Mori durante un incontro dell’Associazione Giappone-India a Tokyo, come riportato dall’agenzia di stampa Kyodo.
Il governo giapponese ha sanzionato persone e organizzazioni legate alla Russia, condannando l’annessione di territori da parte del Cremlino e sottolineando che il Giappone continuerà a cooperare con i membri del G7 e la comunità internazionale per imporre nuovi pacchetti di sanzioni contro Mosca.
Mercoledì Kishida ha dichiarato al Parlamento che avrebbe preso in considerazione un invito a visitare Kiev da parte del Presidente Volodymyr Zelensky, a seconda delle circostanze.
Mori, 85 anni, membro del Partito liberaldemocratico (LDP) al governo, è stato primo ministro del Paese per poco più di un anno (2000-2001) e ha ottenuto una minima approvazione da parte dell’opinione pubblica per i suoi commenti controversi.
Durante il suo mandato, ha avuto uno stretto rapporto con il presidente russo Vladimir Putin, che ha mantenuto anche dopo aver lasciato l’incarico, portando a progressi nelle relazioni bilaterali con la Russia.
Nel 2021 ha suscitato polemiche con una serie di commenti sessisti, in seguito ai quali è stato costretto a dimettersi da capo del Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Tokyo, carica che ha ricoperto per sette anni.
Fonte: (EUROPA PRESS)