
Giovedì il Dipartimento di Stato americano si è congratulato con l’Iraq per la formazione di un nuovo governo, dopo che il parlamento del Paese ha votato all’unanimità il nuovo governo guidato dal primo ministro iracheno Mohamed Shiaa al Sudani, ponendo fine allo stallo politico in cui il Paese si trovava dalle elezioni dell’ottobre 2021.
«Gli Stati Uniti si congratulano con il primo ministro Mohamed Shiaa al Sudani per la formazione di un nuovo governo iracheno. Siamo ansiosi di lavorare con lui e con il suo governo sui nostri interessi comuni», ha dichiarato il portavoce del Dipartimento degli Stati Uniti Ned Price.
In questo senso, Price ha evidenziato come interessi reciproci «il miglioramento dei servizi per il popolo iracheno fino a garantire un Iraq sicuro, stabile e sovrano».
«Il popolo iracheno merita opportunità economiche, la fine della corruzione e il miglioramento dei servizi pubblici», ha dichiarato, aggiungendo che Washington ha accolto con favore l’impegno dell’attuale primo ministro a riportare le armi sotto il controllo di «istituzioni statali ufficiali e legittime».
Gli Stati Uniti sono disposti a collaborare con Baghdad anche per il rispetto dei diritti umani, il cambiamento climatico e il miglioramento delle opportunità economiche. «L’Iraq ha un partner negli Stati Uniti mentre procede con le sue riforme», ha dichiarato il Dipartimento.