
Martedì l’Ucraina ha chiesto l’adesione alla NATO nel giorno in cui l’Alleanza Atlantica ha accolto la Finlandia come 31° alleato, affermando che sarebbe una «soluzione strategica» per la sicurezza nell’area euro-atlantica.
La NATO e l’Ucraina hanno bisogno l’una dell’altra. Non c’è soluzione strategica migliore per garantire la sicurezza nell’area euro-atlantica dell’adesione dell’Ucraina all’Alleanza», ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino Dimitro Kuleba in vista della riunione dei ministri alleati a Bruxelles.
Secondo Kuleba, l’ingresso della Finlandia nella NATO è un «chiaro messaggio» della necessità di rivedere la percezione della sicurezza, facendo riferimento alla storica neutralità di Helsinki, e ha affermato che «non c’è modo migliore per garantire la sicurezza euro-atlantica che l’adesione dell’Ucraina».
Il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha accolto Kuleba al suo arrivo al quartier generale della NATO e ha elogiato la determinazione e il coraggio delle truppe ucraine sul campo di battaglia di fronte a una guerra che tende a trascinarsi.
Martedì si terrà la commissione congiunta NATO-Ucraina, l’incontro più esplicito tra la NATO e Kiev dall’inizio della guerra di aggressione russa. Kuleba ha dichiarato che il formato non è solo simbolico ma «politicamente importante» e ha detto che chiederà ai ministri degli Esteri alleati di accelerare la consegna delle attrezzature promesse all’Ucraina. La NATO intende lavorare su un «programma pluriennale» di sostegno all’Ucraina per assicurare un supporto duraturo e sostenibile.
Kiev ha presentato domanda di adesione all’organizzazione militare lo scorso settembre, ma la NATO non ha discusso il processo di adesione all’interno dell’organizzazione e si è limitata a sottolineare che la priorità ora è affrontare l’invasione russa.
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky considera l’Ucraina un membro «de facto» dell’Alleanza e ha dimostrato di essere pienamente compatibile con gli standard di allargamento della NATO dopo mesi di cooperazione reciproca.
Fonte: (EUROPA PRESS)