![Archivio - Pedoni a passeggio su una strada di Mosca Archivio](https://www.news360.es/wp-content/uploads/2023/03/fotonoticia_20230315104728_1920-15.jpg)
Il governo russo ha proposto mercoledì di sospendere gli accordi per evitare la doppia imposizione fiscale con i Paesi che hanno adottato sanzioni come ritorsione per l’offensiva militare lanciata contro l’Ucraina quasi un anno fa, categoria che includerebbe la Spagna, che ha un accordo di questo tipo dal 2000.
I ministeri russi delle Finanze e degli Esteri hanno messo sul tavolo questa idea e l’hanno inviata al presidente Vladimir Putin, che ha mano libera per paralizzare questi accordi di doppia imposizione per decreto. In realtà, la Russia ha già adottato misure di questo tipo individualmente, ad esempio con la Lettonia.
Mosca è ora aperta a un veto massiccio contro i Paesi considerati «ostili», categoria che comprende gli Stati occidentali che applicano sanzioni economiche «unilateralmente» e che, agli occhi delle autorità russe, violano i trattati vigenti.
Si riserva quindi il diritto di adottare «misure di ritorsione», in modo da paralizzare gli accordi «fino al ripristino dei diritti violati», come riporta l’agenzia di stampa Interfax.
Fonte: (EUROPA PRESS)