
Il Ministero degli Esteri francese ha accolto con favore il rilascio di due cittadini francesi da parte del governo nicaraguense, che giovedì ha approvato la loro deportazione negli Stati Uniti in una mossa senza precedenti che lascia un totale di 222 oppositori senza cittadinanza nicaraguense.
«Accolgo con favore la liberazione delle nostre due connazionali, Jeannine Horvilleur Cuadra e Ana Carolina Álvarez Horvilleur, nell’ambito del rilascio di oltre 220 prigionieri detenuti arbitrariamente in Nicaragua», ha dichiarato il ministro degli Esteri francese Catherine Colonna in un comunicato.
Nella dichiarazione, Colonna ha sottolineato i precedenti sforzi di Parigi per cercare di ottenere il rilascio delle due donne e ha anche ringraziato Washington per il suo «impegno per questo risultato positivo».
«Ribadisco l’appello della Francia per il ripristino dello Stato di diritto in Nicaragua, per l’immediato rilascio delle persone detenute arbitrariamente, tra cui il vescovo Rolando Álvares, e per il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali», ha concluso Colonna.
Il governo nicaraguense ha autorizzato la liberazione di oltre 222 prigionieri politici, tutti considerati «traditori della patria» dal regime di Daniel Ortega, e la loro «immediata deportazione» negli Stati Uniti, secondo una sentenza della Corte d’Appello di Managua, letta giovedì da un portavoce giudiziario.
Sono accusati di aver commesso atti contro l’indipendenza e la sovranità del Nicaragua, di aver «incitato» alla violenza e al terrorismo, di aver perpetrato azioni di «destabilizzazione economica» o di aver danneggiato «gli interessi supremi della nazione», ha spiegato il giudice Octavio Rothschuh in una breve apparizione trasmessa dalla televisione ufficiale.
L’elenco delle persone beneficiate, pubblicato dal Parlamento, comprende dissidenti di spicco degli ultimi anni, ma non il già citato Rolando Álvarez, vescovo di Matagalpa, che il quotidiano «La Prensa» indica come uno dei possibili prigionieri che non ha accettato l’espulsione.
Fonte: (EUROPA PRESS)






