
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha avvertito sabato l’Ucraina che se attaccherà la Crimea ci sarà «inevitabilmente» un’escalation del conflitto con l’uso di armi più potenti.
«Un attacco alla Crimea significherebbe un attacco alla Russia e un’escalation del conflitto», ha dichiarato, secondo l’agenzia di stampa russa TASS. Kiev dovrebbe capire che a tali azioni corrisponderebbe «un’inevitabile reazione con qualsiasi arma».
Medvedev ha twittato in inglese che «il diritto internazionale rispetta la volontà del popolo», riferendosi al voto con cui la popolazione della Crimea ha approvato la sua adesione alla Russia.
Il referendum, che non è stato riconosciuto dalla stragrande maggioranza della comunità internazionale, ha dato come risultato oltre il 95% di consensi per l’annessione alla Federazione Russa.
Fonte: (EUROPA PRESS)