![Il Presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, per le strade di Kiev. Il](https://www.news360.es/wp-content/uploads/2023/02/fotonoticia_20230203101529_1920-3.jpg)
Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha segnalato venerdì da Kiev, dove si sta svolgendo il vertice UE-Ucraina, il sostegno dell’Europa a Kiev su tutti i fronti, assicurando che «non ci sarà alcun cedimento» nella «fermezza» di fronte all’aggressione russa.
Michel è arrivato nella capitale ucraina venerdì per presiedere il vertice con l’Ucraina, un evento che si tiene a Kiev per la prima volta e che, nel bel mezzo della guerra, cerca di inviare un segnale di sostegno politico al Cremlino.
In un messaggio sui social network, l’ex primo ministro belga ha confermato la sua presenza in Ucraina, alludendo all’incontro che, da parte europea, vedrà la partecipazione del Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e dell’Alto rappresentante per la politica estera dell’UE, Josep Borrell.
«La nostra fermezza non verrà meno. Vi sosterremo in ogni fase del vostro percorso verso l’UE», ha detto, facendo un cenno al processo di adesione dell’Ucraina.
Il vertice di venerdì fa seguito all’incontro di ieri tra una quindicina di membri della Commissione europea e il governo ucraino per discutere faccia a faccia i progressi dell’Ucraina verso l’adesione. In occasione di questo forum, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fissato la scadenza di quest’anno per l’avvio dei negoziati di adesione con l’UE.
«Qual è l’obiettivo? Voglio essere molto chiaro: quest’anno dovrebbe essere il momento in cui non ci saranno più ostacoli per l’avvio dei negoziati sulla piena adesione dell’Ucraina all’UE», ha assicurato von der Leyen.
Da parte sua, Bruxelles si è offerta di rafforzare la partecipazione dell’Ucraina ai programmi dell’UE per facilitare la sua integrazione nel mercato unico, in attesa del lungo percorso di adesione all’UE.
Le iniziative nei settori del commercio e dell’economia, delle dogane, dei prodotti industriali e delle telecomunicazioni, insieme alla presenza dell’Ucraina nei programmi fiscali, digitali e di ricerca, mirano a integrare ulteriormente il Paese nell’economia europea e a facilitare il suo allineamento con l’acquis comunitario.
Fonte: (EUROPA PRESS)