
un caso che ha già portato all’arresto del viceministro Vyacheslav Shapovalov e al licenziamento di diversi alti funzionari.
Secondo l’indagine, due società sono sospettate di aver beneficiato dello schema aumentando artificialmente il prezzo di beni e generi alimentari per le forze armate attraverso «società di comodo».
Nel frattempo, le indagini proseguono per accertare il grado di coinvolgimento e partecipazione dei funzionari di questo portafoglio nell’intera vicenda, ha dichiarato la Procura in un messaggio sul suo profilo Telegram.
Nell’ultima settimana, alla vigilia del vertice Ucraina-UE che si terrà venerdì a Kiev, le autorità ucraine sembrano aver intensificato la lotta alla corruzione, uno dei requisiti richiesti da Bruxelles per far avanzare la possibile adesione del Paese al gruppo europeo.
I raid e le incursioni in enti pubblici come il Ministero delle Finanze e, più recentemente, a Odessa, dove alcune autorità avrebbero dirottato fondi destinati all’acquisto di beni militari e aiuti umanitari.
L’Ucraina è stata teatro di numerosi casi di corruzione in passato e nel 2021 si è classificata al 122° posto su 180 nel sondaggio di Transparency International sulla percezione della corruzione.
Fonte: (EUROPA PRESS)






