![Archivio - Michelle Bolsonaro e il presidente della Camera dei deputati brasiliana, Arthur Lira (archivio). Archivio](https://www.news360.es/wp-content/uploads/2023/02/fotonoticia_20230202131711_1920-3.jpg)
Michelle Bolsonaro ha negato che il marito, l’ex presidente Jair Bolsonaro, non sia tornato in Brasile come lei per paura di possibili misure contro di lui per gli attentati golpisti dell’8 gennaio e ha assicurato che «non è lui a dover temere di essere arrestato».
L’ex first lady brasiliana si è recata mercoledì al Congresso brasiliano per partecipare all’insediamento dei deputati e dei senatori che sostengono Bolsonaro, che secondo lei si trova negli Stati Uniti «per riposare», dopo aver appreso che ha richiesto un visto di sei mesi per rimanere nel Paese.
Michelle è tornata da sola in Brasile la scorsa settimana, mentre si specula sul ritorno o meno di Bolsonaro, che giorni fa aveva assicurato che avrebbe anticipato il suo rientro nel Paese per farsi curare i dolori addominali di cui ha sofferto mentre si trovava negli Stati Uniti, un disturbo di cui soffre da quando è stato accoltellato nel 2018.
Tuttavia, pochi giorni fa ha annunciato la sua intenzione di rimanere negli Stati Uniti almeno per i prossimi mesi, durante i quali ha promesso di continuare a fare politica, ma a distanza. Nel frattempo, le indagini sugli attacchi golpisti proseguono e non si esclude che possa essere legalmente coinvolto, il che vanificherebbe la sua candidatura alle elezioni del 2026.
Proprio la figura di Michelle sembra aver acquisito maggiore rilevanza all’interno del Partito Liberale (PL), dopo l’erosione che Bolsonaro sta subendo a causa di quanto accaduto sulla Spianata dei Ministeri, e il presidente del partito, Valdemar Costa Neto, ha già ipotizzato la possibilità che possa essere candidata al Palazzo del Planalto nel 2026.
Queste teorie hanno suscitato la «gelosia» di Bolsonaro, che ha già fatto presente a Costa Neto il sentimento di «discredito» che queste teorie hanno provocato in lui, secondo fonti della PL consultate dal quotidiano ‘O Globo’.
Fonte: (EUROPA PRESS)