Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato giovedì l’Unione Europea ad aprire i negoziati nel 2023 per compiere ulteriori passi verso l’adesione all’UE, insistendo sul fatto che «mentalmente» l’Ucraina e l’Europa sono già unite.
Parlando ai circa 15 membri della Commissione europea che si erano recati a Kiev per discutere faccia a faccia dei progressi dell’Ucraina verso l’adesione, Zelenski ha fissato la scadenza di quest’anno per l’apertura dei negoziati di adesione con l’Ucraina. «Qual è l’obiettivo? Voglio essere molto chiaro: quest’anno dovrebbe essere il momento in cui non ci saranno più ostacoli all’avvio dei negoziati per la piena adesione dell’Ucraina all’UE», ha dichiarato.
Zelenski ha insistito sul fatto che l’Ucraina e l’Europa sono unite e che Kiev è un membro «de facto» dell’Unione Europea. «Non è più possibile immaginare un’Europa unita, una società europea unita senza l’Ucraina», ha detto, ma ha sottolineato che ora «il passo fondamentale» è l’avvio dei negoziati di adesione.
«Spero che saremo in grado di annunciare questo importante passo molto presto», ha dichiarato. In questo senso, il leader ucraino ha assicurato che il suo Paese sta avanzando nell’agenda delle riforme alla stessa velocità con cui ha presentato la domanda di adesione e ora si aspetta «decisioni importanti in primavera», in riferimento alla relazione che verrà presentata da Bruxelles sui progressi dell’Ucraina nel percorso dell’UE.
Bruxelles e l’UE hanno finora compiuto passi senza precedenti per avvicinare l’Ucraina all’UE, concedendole lo status di candidato in tempi record. L’apertura dei negoziati dipenderà ora da un parere positivo dell’esecutivo dell’UE e da una decisione unanime degli Stati membri.
Fonte: (EUROPA PRESS)
