![File - Immagine di manifestanti a sostegno del leader dell'opposizione Ousmane Sonko a Dakar, in Senegal. File](https://www.news360.es/wp-content/uploads/2023/02/fotonoticia_20230202150507_1920-3.jpg)
Il leader dell’opposizione e sindaco della città senegalese di Ziguinchor, Ousmane Sonko, non si è presentato giovedì al processo contro di lui per presunta diffamazione, in seguito alla querela presentata dal Ministro del Turismo, Mame Mbaye Niang.
Il ministro, che si è presentato in tribunale, ha denunciato che Sonko ha affermato che il suo nome è apparso in un rapporto dell’Ispettorato generale dello Stato per presunte appropriazioni indebite, accuse che egli respinge categoricamente, secondo l’agenzia di stampa statale senegalese APS.
La procura ha anche accusato Sonko, che sarà uno dei candidati dell’opposizione alle elezioni presidenziali previste per il 2024, di «insulti» e «falso uso di un documento amministrativo», come riportato dal quotidiano «Libération».
Le autorità senegalesi avevano rafforzato le misure di sicurezza intorno al tribunale in vista della comparsa del candidato dell’opposizione, che è anche processato per un caso di presunto stupro e minacce di morte.
Sonko, leader dei Patrioti senegalesi per il lavoro, l’etica e la fraternità (PASTEF), è stato arrestato nel 2021 dopo che una ventina di deputati dell’opposizione avevano presentato un ricorso alla Corte costituzionale contro la rimozione della sua immunità parlamentare.
L’arresto del leader dell’opposizione, arrivato terzo alle elezioni presidenziali del 2019, ha scatenato un’ondata di proteste che ha provocato diversi morti. Alla fine è stato rilasciato, anche se il procedimento a suo carico è ancora in corso.
Fonte: (EUROPA PRESS)