Giovedì la Casa Bianca ha appoggiato la proposta del Comitato olimpico internazionale (CIO) di consentire agli atleti russi e bielorussi di gareggiare in competizioni sportive sotto una bandiera neutrale, senza i loro vessilli nazionali.
La portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha esortato tutte le organizzazioni sportive, nel caso in cui permettano la partecipazione di atleti di entrambe le nazioni, a garantire che «non rappresentino gli Stati russi o bielorussi», riporta il portale di notizie The Hill.
In questo modo, l’amministrazione di Joe Biden prende posizione a favore del CIO, voltando in qualche modo le spalle all’Ucraina, che questa settimana ha intensificato le critiche all’organismo sportivo, accusandolo addirittura di «guerra» se consentirà a russi e bielorussi di gareggiare.
Da parte sua, il Comitato Olimpico Internazionale si è finora schierato contro il confronto, anche se giovedì ha confermato, in una sessione di domande e risposte sul suo sito web, che l’eventuale partecipazione di russi e bielorussi riguarderebbe, per il momento, solo l’Asia e gli eventi del 2023.
Il CIO ha quindi escluso le Olimpiadi estive previste per il 2024 a Parigi. In realtà, gli organizzatori dell’evento avevano già sottolineato mercoledì che i criteri di partecipazione e qualificazione dipendevano dal Comitato Internazionale.
Fonte: (EUROPA PRESS)