L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha criticato mercoledì il governatore della Florida Ron DeSantis, repubblicano, per aver «chiuso rapidamente la Florida e persino le sue spiagge» dopo lo scoppio della pandemia.
Gli ex alleati sono in un continuo scambio di accuse da diversi giorni, con Trump che accusa DeSantis di aver gestito la pandemia in modo troppo restrittivo, mentre il governatore fa leva sui risultati elettorali per riaffermare la sua leadership.
Ora, Trump ha nuovamente accusato DeSantis di essere un «RINO» (Republican In Name Only), uno degli appellativi che l’ex presidente usa più spesso per riferirsi a quei membri del Partito Repubblicano che non soddisfano gli standard ideologici che lui ritiene necessari.
«Il vero Ron è un ‘RINO’ globalista che ha chiuso rapidamente la Florida e persino le sue spiagge. Amava i vaccini e spendeva un sacco di soldi per i ‘test’. Come si dimentica in fretta», ha criticato l’ex presidente sul suo profilo ufficiale Truth Social, il suo social network.
L’ex presidente ha raddoppiato le critiche a DeSantis, visto che i sondaggi lo danno come il principale rivale da battere per rappresentare il Partito Repubblicano alle elezioni presidenziali del 2024. Trump ha confermato che si candiderà alle primarie, anche se il governatore non ha ancora rilasciato dichiarazioni.
Nonostante il silenzio di DeSantis, Trump non ha esitato a raccomandargli di farsi da parte ed evitare di misurarsi con lui, in quanto l’eventuale candidatura del governatore della Florida sarebbe «un grande atto di slealtà» e significherebbe anche la fine della sua vita politica, riporta The Hill.
Fonte: (EUROPA PRESS)