
Gli organizzatori dei prossimi Giochi Olimpici di Parigi, previsti per l’estate del 2024, hanno confermato alla CNN che rispetteranno la posizione del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) in merito alla possibilità di far partecipare all’evento atleti russi e bielorussi.
In un documento inviato alla CNN, un portavoce di Parigi 2024 ha sottolineato che il sistema di classificazione non spetta agli organizzatori dell’evento, ma al CIO stesso, al Comitato paralimpico e alle federazioni internazionali.
Questa settimana il Comitato Olimpico Internazionale ha delineato i passi da compiere per consentire agli atleti russi e bielorussi di partecipare ai Giochi Olimpici del prossimo anno e alle Paralimpiadi di Milano del 2026, sottolineando che nessun atleta dovrebbe essere discriminato «sulla base del proprio passaporto».
La proposta non è stata accolta con favore in Ucraina, dove il presidente del Paese, Volodimir Zelenski, ha criticato duramente la posizione del CIO, accusando uno dei suoi principali consiglieri di essere un «promotore della guerra, dell’omicidio e della distruzione» e di trarre profitto dal denaro macchiato di sangue ucraino.
In risposta, il CIO ha rimproverato la posizione di Kiev e ha sottolineato che gli atleti di Russia e Bielorussia non potranno in nessun caso gareggiare con i simboli nazionali e che la presenza di funzionari di entrambi i Paesi sarà completamente vietata. Anche gli organizzatori di Parigi 2024 sono d’accordo su questo punto.
In risposta al clamore, il portavoce delle Olimpiadi di Parigi 2024 ha espresso la piena solidarietà dell’evento «all’Ucraina, al suo popolo e ai movimenti olimpici e paralimpici ucraini», che stanno affrontando «una crisi inimmaginabile».
«Il nostro augurio è che i movimenti e gli atleti olimpici e paralimpici si godano i Giochi Olimpici di Parigi 2024 in uno spirito di pace e di rispetto dei valori di fratellanza e solidarietà», ha dichiarato il portavoce.
Fonte: (EUROPA PRESS)






