
La Russia e la Bielorussia hanno iniziato martedì una «sessione di addestramento congiunto» delle loro forze regionali congiunte in vista delle esercitazioni che si terranno in Russia a settembre, ha annunciato il ministero della Difesa bielorusso, in mezzo alle tensioni per l’invasione dell’Ucraina.
«Le Forze armate bielorusse hanno iniziato oggi una sessione di addestramento congiunto del Comando congiunto dei gruppi regionali», si legge in un comunicato pubblicato sul proprio account Telegram, in cui si sottolinea che «per una settimana i rappresentanti dei dipartimenti militari di entrambi gli Stati lavoreranno su questioni di pianificazione congiunta sull’uso delle truppe sulla base dell’esperienza nei conflitti armati degli ultimi anni».
Ha sottolineato che «queste complesse misure di addestramento operativo congiunto mirano ad aumentare la compatibilità tra gli organi di comando e controllo militare dei due Stati come fase dei preparativi per le manovre congiunte Union Shield 2023, che si terranno nel settembre 2023 sul territorio russo».
Mosca e Minsk vogliono migliorare il coordinamento delle rispettive forze, anche se entrambe le parti hanno negato che l’esercito bielorusso sarà direttamente coinvolto nell’offensiva sull’Ucraina, nonostante il territorio bielorusso sia già servito come base per le operazioni. L’Ucraina, infatti, considera la Bielorussia una parte in causa nel conflitto e teme che Minsk stia cercando una qualche scusa per intervenire apertamente.
Fonte: (EUROPA PRESS)






