Il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg ha applaudito mercoledì la leadership della Germania dopo aver sbloccato la consegna di carri armati all’Ucraina, una fornitura che ha subordinato a un processo di consultazioni negli ultimi giorni con gli alleati per garantire la fornitura congiunta di carri armati a Kiev.
In un messaggio sui social media, Stoltenberg ha accolto con «grande favore» la «leadership» tedesca nell’invio di carri armati Leopard 2 all’Ucraina «in consultazione con altri alleati e partner della NATO». «In un momento critico con la guerra russa, questo può aiutare l’Ucraina a difendersi, a vincere e a rimanere una nazione indipendente», ha dichiarato l’ex primo ministro norvegese.
Mercoledì, Berlino ha confermato che invierà finalmente i carri armati richiesti dall’Ucraina per rafforzare la capacità dell’esercito ucraino contro le truppe russe nella regione del Donbas e che consentirà la riesportazione di questi sistemi militari come richiesto dalla Polonia e dai Paesi baltici, il che faciliterà una coalizione internazionale per la fornitura di carri armati.
La mossa arriva dopo giorni di speculazioni sulla posizione che la Germania avrebbe assunto, dopo aver rinviato la sua decisione in occasione di una riunione di oltre 40 alleati presso la base aerea di Ramstein venerdì scorso, nonostante le crescenti pressioni internazionali. La mossa arriva dopo che diversi media statunitensi hanno riferito che Washington sta considerando l’invio di un numero significativo di carri armati M1 Abrams come parte del suo contributo alle forze ucraine.
«Questa decisione segue la nostra ben nota linea di sostenere l’Ucraina al meglio delle nostre possibilità», ha dichiarato il cancelliere tedesco Olaf Scholz durante una riunione di governo, in cui ha anche difeso la necessità di coordinarsi con altri partner internazionali in quest’area.
Fonte: (EUROPA PRESS)