
Il governo danese ha annunciato mercoledì di aver deciso di rinviare per il momento il suo piano di inviare in Ruanda i richiedenti asilo che arrivano sul territorio danese, in attesa del sostegno dell’Unione Europea alla misura.
Il ministro dell’Immigrazione Kaare Dybv ha dichiarato che il governo di coalizione, eletto a novembre, pur avendo opinioni diverse su come gestire la questione, si è impegnato in tal senso.
Tuttavia, ha confermato che al momento non sono in corso negoziati per la creazione di un centro di detenzione in Ruanda, sebbene fosse uno dei principali progetti del Primo Ministro Mette Frederiksen prima delle ultime elezioni tenutesi a novembre.
Tuttavia, i partiti di sinistra che sostengono il governo si sono opposti a questa misura. Nel giugno 2021 il Parlamento danese ha approvato una legge che rende possibile la presenza di centri di detenzione per richiedenti asilo in Paesi terzi.
Ciò consentirebbe alle autorità di inviare i richiedenti asilo in Paesi non appartenenti all’UE in attesa che le loro domande vengano esaminate in Danimarca. La Danimarca si è così unita al Regno Unito, che è stato il primo ad annunciare l’invio di migranti in Ruanda durante l’esame delle domande, anche se la mossa è stata controversa e finora non è stato effettuato alcun trasferimento.
Fonte: (EUROPA PRESS)