
Il governo cinese ha pubblicato mercoledì una nuova valutazione ufficiale della pandemia COVID-19 che mostra un drastico calo dei casi di coronavirus, con una riduzione dei casi gravi di oltre il 70%.
Il ritiro a dicembre delle principali restrizioni nel gigante asiatico, che ha posto fine alla sua politica «zero COVID», ha portato a un picco di infezioni senza precedenti. Pechino ha mantenuto il silenzio all’epoca, ma simulazioni come quelle dell’istituto londinese Airfinity mostrano che il picco giornaliero di casi potrebbe essere stato di 4,2 milioni.
Il Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie ha dichiarato, nella sua ultima valutazione, che ci sono state 2,86 milioni di visite ai centri medici il 23 dicembre, contro le 63.000 stimate per il lunedì di questa settimana. Si tratterebbe di una diminuzione di circa il 98%, secondo le statistiche riportate dai media ufficiali.
I ricoveri sono diminuiti dell’84,8%, con 248.000 lunedì rispetto al picco di 1,62 milioni del 5 gennaio, mentre i casi gravi sono passati da 128.000 a 36.000, con un calo del 72%. I decessi, invece, sono scesi dai 4.273 del 4 gennaio agli 896 di lunedì.
Fonte: (EUROPA PRESS)