
I cittadini della Repubblica Ceca si recheranno alle urne questo venerdì per il primo turno delle elezioni presidenziali, che si preannunciano combattute in un clima di crescente polarizzazione sociale.
Le autorità elettorali, che mercoledì hanno reso disponibile il voto anticipato per tutti i cittadini che sono stati infettati dal coronavirus nell’ultima settimana, hanno dato il via alle elezioni, che dureranno fino a sabato.
Si tratta della terza elezione diretta del capo di Stato nel Paese e i cittadini dovranno scegliere il loro prossimo presidente tra i nove candidati che sono riusciti a soddisfare i requisiti stabiliti dalla legge ceca.
Nel caso in cui nessuno dei candidati in questione ottenga più del 50% dei voti, alla fine di gennaio sarà indetto un secondo turno con i due candidati più votati per concludere le elezioni.
Il processo elettorale è stato caratterizzato dalla candidatura dell’ex Primo Ministro Andrej Babis, che è anche uno dei principali favoriti insieme all’ex presidente del Comitato militare della NATO, il generale in pensione Petr Pavel.
Danuse Nerudova, economista ed ex rettore dell’università, è popolare tra i giovani. Secondo i sondaggi, Nerudova potrebbe sorprendere e diventare la prima donna a ricoprire la carica. Diversi esperti hanno anche sottolineato che Nerudova è riuscita a raccogliere consensi soprattutto dopo l’ultimo dibattito presidenziale televisivo.
L’attuale presidente, Milos Zeman, non può ricandidarsi dopo aver concluso i due mandati previsti dalla legge ceca. Il Paese indice elezioni presidenziali ogni cinque anni ed elezioni parlamentari ogni quattro anni.
Fonte: (EUROPA PRESS)






