
Il Ministro dell’Economia e Vice Cancelliere tedesco Robert Habeck ha confermato giovedì ulteriori forniture di armi all’Ucraina nel contesto dell’invasione russa scatenata il 24 febbraio su ordine del Presidente russo Vladimir Putin.
«Non smetteremo di fornire armi all’Ucraina», ha dichiarato Habeck durante una conferenza economica nella capitale norvegese Oslo, in seguito alla promessa della Francia di inviare veicoli corazzati da combattimento, come riportato dall’agenzia di stampa tedesca DPA.
«Adatteremo sempre le nostre forniture alle esigenze del campo di battaglia», ha dichiarato il vice-cancelliere tedesco, dopo che alcuni funzionari tedeschi hanno affermato che Berlino si sta consultando con Francia e Stati Uniti su ulteriori forniture di armi.
In seguito, il presidente ucraino Volodimir Zelenski ha accolto con favore l’annuncio del governo del cancelliere tedesco Olaf Scholz della consegna di un sistema di difesa aerea Patriot, ma non ha commentato la consegna di veicoli da combattimento di fanteria Marder.
«Insieme al sistema Iris-T consegnato in precedenza e ai carri armati antiaerei Gepard, la Germania sta dando un importante contributo per garantire l’intercettazione di tutti i missili russi», ha scritto Zelenski sul suo profilo Twitter.
Da mesi l’Ucraina chiede alla Germania la consegna di carri armati Leopard 2 e Marder. L’ambasciatore ucraino a Berlino, Oleksii Makeiev, ha dichiarato a dicembre che il suo governo e quello tedesco erano in trattativa sulla questione.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha insistito sul fatto che la Germania non avrebbe fornito carri armati e veicoli da combattimento di fanteria da sola e ha sottolineato che nessun altro membro della NATO ha finora inviato tali armi all’Ucraina.
Fonte: (EUROPA PRESS)






