![Sam Bankman-Fried, fondatore della piattaforma di trading in bancarotta per criptovalute e altri asset crittografici FTX. Sam](https://www.news360.es/wp-content/uploads/2022/12/fotonoticia_20221221091841_1920-3.jpg)
Sam Bankman-Fried, cofondatore ed ex CEO della piattaforma di scambio di criptovalute FTX, che ha dichiarato bancarotta lo scorso novembre, ha accettato di essere estradato negli Stati Uniti, dove è accusato di aver commesso una frode multimilionaria ai danni degli investitori, come riporta la BBC.
L’uomo d’affari è stato arrestato la scorsa settimana alle Bahamas in seguito a un avviso delle autorità statunitensi, che lo hanno accusato di otto capi d’accusa, tra cui l’associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita di fondi dei clienti.
Una fonte vicina a Bankman-Fried, che nega le accuse, ha dichiarato alla BBC che ha accettato di essere estradato negli Stati Uniti.
In un’intervista rilasciata all’emittente britannica prima del suo arresto, il cofondatore di FTX ha difeso la sua innocenza e ha affermato di non aver commesso consapevolmente alcuna frode. «Non credo di aver commesso una frode. Non volevo che accadesse nulla di tutto ciò. Di certo non ero così competente come pensavo di essere», ha dichiarato all’epoca.
A metà novembre FTX ha annunciato di aver deciso di chiedere la protezione del Chapter 11 ai sensi della legge fallimentare statunitense per condurre il processo di valutazione e liquidazione degli asset in modo ordinato a beneficio delle parti coinvolte.
Secondo un documento del tribunale, FTX deve ai suoi 50 maggiori creditori quasi 3,1 miliardi di dollari (2,919 miliardi di euro).
«Sam Bankman-Fried ha costruito un castello di carte su fondamenta di inganno mentre diceva agli investitori di essere uno degli edifici più sicuri nel settore delle criptovalute», ha dichiarato la scorsa settimana il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense Gary Gensler, denunciando la presunta frode commessa dall’uomo d’affari.
Fonte: (EUROPA PRESS)