
Il Parlamento europeo ha denunciato giovedì la corruzione «dilagante» della FIFA e la designazione del Qatar come Paese ospitante della Coppa del Mondo, chiedendo al Paese di estendere il fondo di compensazione alle famiglie dei lavoratori uccisi durante la costruzione degli stadi.
La risoluzione adottata per alzata di mano dal Parlamento sottolinea la corruzione «dilagante, sistemica e radicata» della FIFA e critica la mancanza di trasparenza nell’assegnazione della Coppa del Mondo al Qatar, che danneggia l’immagine e l’integrità dello sport.
Il documento denuncia inoltre la situazione dei diritti umani in Qatar e la morte di migliaia di lavoratori edili durante i preparativi per il torneo e sottolinea che il Paese è riuscito a ospitare la Coppa del Mondo tra «credibili accuse di corruzione e concussione».
La risoluzione chiede alla FIFA di indagare sulle morti avvenute durante i lavori di costruzione in vista della Coppa del Mondo e di impegnarsi con il Qatar a risarcire tutte le persone colpite dagli abusi sul lavoro e dagli incidenti, comprese le famiglie delle vittime.
I deputati chiedono inoltre a Spagna, Francia, Italia e Germania, in quanto grandi leghe calcistiche, di occuparsi della riforma dell’istituzione che governa le federazioni calcistiche nel mondo, di introdurre procedure democratiche e trasparenti per l’assegnazione dei Mondiali e di applicare rigorosamente i criteri dei diritti umani e della sostenibilità nei Paesi ospitanti.
I deputati voteranno una risoluzione sulla situazione dei diritti umani in Qatar, dopo che il gruppo della Sinistra è riuscito a introdurre modifiche all’ordine del giorno della plenaria per includere questa risoluzione sul caso del Paese del Golfo.






