
L’Esercito nazionale colombiano ha avviato un’indagine interna su un possibile caso di abuso sessuale da parte di un soldato su una ragazza minorenne nel comune di El Retorno, nel dipartimento di Guaviare (centro).
L’episodio sarebbe avvenuto dopo che il soldato in questione e un altro collega sono stati separati dalla pattuglia a cui appartenevano. Dopo aver appreso la notizia, il comando della 2ª Brigata della giungla ha confermato l’apertura dell’indagine.
Secondo un comunicato emesso dall’organismo militare, entrambi i soldati si sono allontanati dal gruppo in un «presunto atto di disobbedienza e indisciplina», entrando «senza autorizzazione» in una casa nel comune di El Retorno.
Per quanto riguarda la minore e la sua famiglia, l’esercito ha confermato di aver avuto il sostegno dell’esercito in ogni momento nel perseguire la denuncia contro il soldato in questione, secondo l’emittente radiofonica colombiana RCN Radio.
L’esercito colombiano non ha ancora confermato se il soldato accusato del presunto abuso sessuale sia stato licenziato o espulso dall’esercito.






