
La Corte costituzionale di Berlino ha stabilito mercoledì che le elezioni del Consiglio comunale di Berlino, tenutesi nel settembre 2021 in concomitanza con le elezioni politiche, devono essere ripetute entro 90 giorni a causa di numerosi difetti nel processo.
In seguito al verdetto, il nuovo commissario elettorale della città, Stephan Brochler, ha indicato come data più probabile il 12 febbraio, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa tedesca DPA. Il suo predecessore si è dimesso dopo il caos elettorale nella capitale tedesca dello scorso autunno.
Il 26 settembre 2021, nel bel mezzo della pandemia di coronavirus, si sono tenute a Berlino le elezioni dei rappresentanti della Camera bassa e di dodici distretti cittadini. Inoltre, è stato indetto un referendum sull’esproprio di grandi società immobiliari.
Il risultato di questa confluenza di fattori e della scarsa preparazione è stato l’insorgere di enormi problemi, come schede elettorali errate o inesistenti, carenza di urne, chiusura temporanea dei seggi e lunghe code davanti ad essi, che hanno portato la scorsa settimana il Bundestag a indicare che 431 circoscrizioni di Berlino dovranno ripetere le elezioni per la Camera.
Tuttavia, non si sa quando si terranno le nuove elezioni, poiché è probabile che la decisione venga impugnata presso la Corte costituzionale tedesca.