Domenica la Procura generale del Perù ha incluso il ministro del Commercio estero e del Turismo del Paese, Roberto Sánchez, nell’indagine preliminare contro il presidente Pedro Castillo. Secondo il procuratore, Sánchez sarà indagato per il reato di intralcio alla giustizia, in quanto autore del reato, come specificato dal Ministero pubblico in un comunicato e riportato dall’agenzia di stampa Andina.
Questa decisione arriva dopo che il Procuratore Generale, Patricia Benavides, ha presentato una denuncia costituzionale contro il Presidente Pedro Castillo davanti al Congresso del Paese per presunta corruzione.
Secondo la Procura, Castillo sarebbe a capo di un’organizzazione criminale attiva nel Ministero dei Trasporti e delle Comunicazioni in complicità con Juan Silva, ex Ministro dei Trasporti e delle Comunicazioni, con l’ex Ministro dell’Edilizia Geiner Alvarado, nonché con funzionari delle Provías Nacional e delle Provías Descentralizado, dell’Ufficio Presidenziale e con uomini d’affari e terzi, per favorire il consorzio del Ponte Tarata III e altre imprese nelle gare d’appalto pubbliche.