L’amministrazione russa nella regione ucraina di Kherson ha dichiarato domenica che la città di Kherson e altre parti del territorio sono rimaste senza elettricità e acqua a causa degli attacchi ucraini delle ultime ore.
I servizi di emergenza regionali hanno attribuito la responsabilità della situazione a «squadre di ricognizione e sabotaggio ucraine» che nelle ultime ore hanno distrutto «tre pali di cemento armato delle linee elettriche ad alta tensione».
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa TASS, dieci località della regione, tra cui la città di Kherson, sono rimaste senza corrente.
L’amministrazione russa della regione ha inoltre confermato che la città di Kherson è rimasta senz’acqua a causa di questi attacchi alla rete elettrica, sui quali l’Ucraina non ha ancora commentato.
Nelle ultime ore, le autorità russe della regione hanno accusato l’Ucraina di aver danneggiato una diga a nord della città di Kherson con un attacco missilistico e di aver ammassato un gran numero di carri armati e veicoli blindati all’ingresso della regione.
Kherson è ora teatro di una nuova evacuazione di civili che fuggono dall’avanzata ucraina e lasciano la città per attraversare il fiume Dnieper sulla riva sinistra.