
Il primo ministro britannico Rishi Sunak e il presidente francese Emmanuel Macron hanno avuto la loro prima conversazione telefonica venerdì, durante la quale hanno concordato, tra gli altri punti, sulla necessità di continuare a lavorare insieme per sostenere l’Ucraina nella guerra con la Russia.
In risposta alla guerra iniziata dal presidente russo Vladimir Putin e alle sue conseguenze, Sunak e Macron si sono impegnati a lavorare insieme «per garantire un futuro energetico più stabile», compresa una maggiore cooperazione sull’energia nucleare.
Oltre al conflitto in Ucraina, tra la «vasta gamma» di questioni su cui Londra e Parigi si trovano d’accordo ci sono quelle relative al clima, alla difesa e all’economia, nonché l’interesse a rendere la rotta della Manica «impraticabile» per i trafficanti di esseri umani, per i quali hanno promesso di «rafforzare» la cooperazione per evitare che queste «traversate mortali» continuino a favorire la criminalità organizzata.
Infine, secondo il comunicato di Downing Street, i due uomini hanno concordato di incontrarsi nuovamente l’anno prossimo per un nuovo vertice tra Regno Unito e Francia.