• magazine
  • entertainment
  • news
  • Italia
    • Global Edition
    • Australia
    • Belgique
    • Brasil
    • Canada (fr)
    • Canada (en)
    • Colombia
    • Deutschland
    • España
    • France
    • India
    • Ireland
    • Italia
    • Latino
    • México
    • Österreich
    • South Africa
    • Switzerland
    • United Kingdom
    • USA
Blog Title
  • Facebook
  • adsfasdf
  • YouTube

L’UE si congratula con la giunta militare guineana e l’ECOWAS per aver ridotto il periodo di transizione a due anni

Roberto De Luca

2022-10-26
Archivio
Archivio – Il leader del colpo di Stato e presidente di transizione Mamadi Doumbouya. – XINHUA / XINHUA NEWS / CONTACTOPHOTO

L’Unione Europea ha elogiato le autorità di transizione della Guinea e la Comunità Economica degli Stati dell’Africa Occidentale (ECOWAS) per aver sviluppato un calendario per consolidare la transizione verso la democrazia in 24 mesi, un anno in meno rispetto a quanto precedentemente previsto.

«Chiediamo alle Autorità di transizione di prepararsi all’attuazione in modo inclusivo. L’UE è pronta a sostenere il ritorno all’ordine costituzionale», ha dichiarato in un comunicato la portavoce per gli affari esteri dell’UE, Nabila Massrali.

Questo calendario, che inizierà il 1° gennaio 2023, secondo il leader della giunta militare insediata in Guinea dopo il colpo di Stato, Mamady Doumbouya, dovrà essere presentato al vertice dell’ECOWAS, per la sua successiva approvazione e attuazione.

Le autorità di transizione hanno chiesto all’ECOWAS di fornire il necessario supporto «tecnico e finanziario» per l’attuazione del piano. Hanno inoltre manifestato la volontà di impegnarsi in attività di advocacy per mobilitare risorse materiali, finanziarie e tecniche per il successo di questo periodo.

L’attuale presidente di transizione si è impegnato nell’ottobre 2021 con la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) ad adottare un «calendario realistico e consensuale» per determinare la durata della transizione, una settimana dopo aver nominato Mohamed Béavogui come nuovo primo ministro.

Da quando è salito al potere nel settembre 2021, Doumbouya ha promesso di «riunificare» i guineani prima delle prossime elezioni, alle quali non si candiderà e che devono ancora tenersi.

La rivolta è arrivata dopo mesi di crisi politica nel Paese dovuta alla decisione dell’ex presidente Alpha Condé di modificare la costituzione per candidarsi a un terzo mandato e alla sua vittoria alle elezioni presidenziali del 2020, in cui gli altri candidati, tra cui Diallo, hanno denunciato brogli.

  • L’Australia si prepara all’impatto del ciclone tropicale Alfred
    2025-03-06

    L’Australia si prepara all’impatto del ciclone tropicale Alfred

  • La giustizia francese vieta la protesta nei pressi di un evento di Macron
    2023-05-08

    La giustizia francese vieta la protesta nei pressi di un evento di Macron

  • La Birmania limita l’ingresso degli stranieri nei principali aeroporti del Paese
    2023-05-08

    La Birmania limita l’ingresso degli stranieri nei principali aeroporti del Paese

  • L’Indonesia condanna l’attacco ai membri dell’ASEAN durante le operazioni di consegna degli aiuti in Birmania
    2023-05-08

    L’Indonesia condanna l’attacco ai membri dell’ASEAN durante le operazioni di consegna degli aiuti in Birmania

  • Ona Carbonell si ritira dopo oltre 20 anni nell’élite e due medaglie olimpiche
    2023-05-19

    Ona Carbonell si ritira dopo oltre 20 anni nell’élite e due medaglie olimpiche

  • Lo stilista spagnolo Francis Montesinos arrestato per presunti abusi sessuali su un ragazzo di 15 anni
    2023-05-08

    Lo stilista spagnolo Francis Montesinos arrestato per presunti abusi sessuali su un ragazzo di 15 anni

  • Ginevra, Londra e New York, le città più costose da costruire al mondo
    2023-05-08

    Ginevra, Londra e New York, le città più costose da costruire al mondo

  • Facebook
  • adsfasdf
  • YouTube
  • magazine
  • entertainment
  • news
  • Terms & Conditions
  • Privacy Policy
  • © 2023 Copyright News 360 S.L.